Il travel è stata forse l’unica dimensione dell’economia che non ha avuto scampo durante la pandemia da Covid-19. Se compagnie aeree, OTA, tour operator e guide turistiche hanno dovuto sedersi per i primi mesi del 2020, il desiderio dei turisti non ha mai trovato limite.
Contrariamente alle aspettative, questo settore in Italia, ma anche in tutto il resto del globo, non solo si è ripreso, ma ha aumentato molto il suo ritmo.
L’ 80% degli italiani ha previsto lo stesso numero di viaggi, se non di più, rispetto al 2023. Mentre il 78% prevede di spendere lo stesso importo, se non maggiore, rispetto al 2023. 

Chi sono i nuovi viaggiatori?

Travel  - Travel moderno: i nuovi viaggiatori ed i loro bisogni

La spinta conseguente alla pandemia ha delineato nuove figure di viaggiatori: consapevolezza e voglia di vivere nuove experience sembrano essere le nuove parole chiave dei trend di settore.
Le attività out-door, la possibilità di immergersi in posti rurali e di confrontarsi con realtà autentiche stanno emergendo come nuove linee guida per la scelta delle vacanze dei turisti.
Secondo uno studio di Freedome infatti si registra un aumento del 12% di prenotazioni di attività in zone di campagna.
Anche Booking riscontra un’attenzione particolare all’ambiente, affermando che il 64% dei turisti considera come variabile di scelta la sostenibilità.
A garantire invece la possibilità di experience memorabili sono invece le OTA, le nuove agenzie di viaggi online che fungono da intermediarie tra struttura turistica ed ospite, offrendo a questi ultimi la possibilità di prenotare attività stesso dalla propria camera d’albergo. Con l’adozione dell’intelligenza artificiale che dilaga tra quelli che si definiscono smart hotel, gli ospiti del luxury hanno accesso ad experience indimenticabili.

Travel moderno: quali sono le motivazioni che guidano i nuovi turisti?

Travel 1 - Travel moderno: i nuovi viaggiatori ed i loro bisogni

Dietro la scelta di un travel ci sono molte motivazioni, ma adesso che i turisti moderni hanno assunto una nuova forma, anche le loro scelte sono dettate da ragioni differenti.
Comprenderle può aiutarti ad attrarre i potenziali ospiti e a soddisfare le loro esigenze.
Dopo tempi di instabilità ed incertezza è conseguente che non esista alcun deterrente al fare vacanze per distrarsi e riposarsi. Questo è quanto emerge dallo studio che Booking ha realizzato, secondo il quale tra le tre principali motivazioni sono state trovare il tempo per rilassarsi (84%), prendersi del tempo per liberare la mente (78%) e migliorare l’umore (78%). Ma sono emersi anche altri due importanti elementi che spingono a viaggiare: fare nuove esperienze e socializzare, più specificamente visitare posti ancora inesplorati (74%) e trascorrere del tempo con la famiglia (72%).  

E’ importante rilevare e comprendere la figura del nuovo viaggiatore, così come le motivazioni alla base delle sue scelte, in modo tale che gli operatori turistici (dagli hotel, alle OTA alle agenzie di tour operator) possano adeguarsi e porre in essere strategie attrattive di nuovi ospiti e a soddisfare efficacemente i loro nuovi bisogni.

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